Le News di eLLeTi

Il testo della legge di bilancio 2021 è stato recentemente approvato e prevede al suo interno numerose misure a favore delle aziende che vi elencheremo brevemente.
Vi anticipiamo inoltre che vi è attualmente l’ipotesi di un decreto di scostamento, che dovrebbe essere approvato alla fine di gennaio, che dovrebbe portare ulteriori incrementi su alcune delle
aliquote agevolative.

Vi riportiamo qui di seguito i principali punti di interesse:

• Bonus ricerca e sviluppo: confermato fino al 2022 e incrementato il credito d’imposta per investimenti in attività di Ricerca e Sviluppo al 20% (con un massimale di 4 milioni di euro), Innovazione tecnologica al 10% (con massimale di 2 milioni di euro) e Design e Ideazione estetica al 10% (con massimale 2 milioni di euro).

• Bonus formazione 4.0: prorogato al 2022 il credito d’imposta per la formazione 4.0 con l’estensione delle spese ammissibili sulla base di quanto previsto dal Regolamento europeo 651/14:
a) le spese di personale relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione;
b) i costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione, quali le spese di viaggio, i materiali e le forniture con attinenza diretta al progetto, l’ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota da riferire al loro uso esclusivo per il progetto di formazione. Sono escluse le spese di alloggio, ad eccezione delle spese di alloggio minime necessarie per i partecipanti che sono lavoratori con disabilità;
c) i costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione;
d) le spese di personale relative ai partecipanti alla formazione e le spese generali indirette (spese amministrative, locazione, spese generali) per le ore durante le quali i partecipanti hanno seguito la formazione.

• E-commerce imprese agricole: viene esteso fino al 2023 alle reti di imprese agricole e agroalimentari – anche in forma cooperativa o in consorzi o “strade del vino” – il credito di imposta del 40% a sostegno del made in Italy per realizzare o ampliare infrastrutture informatiche destinate al potenziamento del commercio elettronico.

• Promozione competenze manageriali: per finanziare iniziative formative per lo sviluppo e l’acquisizione di competenze manageriali promosse da università, istituti di formazione avanzata e scuole di formazione manageriale (seguirà decreto attuativo) viene istituito un credito d’imposta (al 100% per piccole e microimprese, 90% per medie imprese, 80% per grandi imprese) sulle donazioni 2021 e 2022 e nel limite di 100mila euro.

• Bonus investimenti: per investimenti effettuati dal 16 novembre 2020 fino al 31 dicembre 2022 è stato istituito il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi, con potenziamento e diversificazione delle aliquote, incremento delle spese ammissibili, ampliamento dell’ambito oggettivo.

• Bonus quotazione PMI: per le spese di consulenza delle piccole e medie imprese che mirano ad essere ammesse alla negoziazione su mercati regolamentati o sistemi multilaterali europei viene mantenuto il credito d’imposta al 50% con tetto di 500mila euro.

• Operazioni di aggregazione aziendale: viene istituito un nuovo incentivo per aggregazioni aziendali attraverso fusioni, scissioni o conferimenti d’azienda nel 2021.

• Ricapitalizzazione imprese di medie dimensioni: prorogate le misure del decreto Rilancio per il rafforzamento patrimoniale delle medie imprese, con aumento di capitale fino al 30 giugno 2021.

• Fondo a sostegno dell’impresa femminile: per il finanziamento di iniziative imprenditoriali e di azioni di promozione dei valori dell’imprenditoria, sono previsti contributi a fondo perduto, finanziamenti senza interessi, incentivi per rafforzare le imprese femminili costituite da almeno 36 mesi, investimenti nel capitale, etc.

• Fondo per le piccole e medie imprese creative: per le attività dirette allo sviluppo, alla creazione, alla produzione, alla diffusione e alla conservazione dei beni e servizi che costituiscono espressioni culturali, artistiche o altre espressioni creative e, in particolare, quelle relative all’architettura, agli archivi, alle biblioteche, ai musei, all’artigianato artistico, all’audiovisivo, compresi il cinema, la televisione e i contenuti multimediali, al software, ai videogiochi, al patrimonio culturale materiale e immateriale, al design, ai festival, alla musica, alla letteratura, alle arti dello spettacolo, all’editoria, alla radio, alle arti visive, alla comunicazione e alla pubblicità.

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